Tra anniversari e sfide: abbiamo affrontato il 2025 con le forze unite

L’anno che si chiude è stato un anno di contrasti: il 2025 ci ha regalato grandi momenti di festa, importanti successi sulla scena internazionale – e al tempo stesso ci ha messi alla prova come cooperativa. Guardando indietro, sembra quasi significativo che il nostro anno del giubileo sia coinciso con un anno impegnativo: ci ha resi ancora più consapevoli della forza della nostra comunità e di quanto la nostra struttura cooperativa sia la base solida su cui affrontare anche le sfide più complesse.

Momenti indimenticabili: i nostri ricordi preferiti

Il 2025 è stato per noi l’anno di un anniversario molto speciale: 125 anni della Cantina Kurtatsch. Un’occasione che non ci ha solo invitati a festeggiare, ma anche a prenderci un momento per fermarci e riflettere. Intorno a questo traguardo abbiamo vissuto tantissimi momenti emozionanti – primo fra tutti la nostra serata di festa a maggio, che ha messo ancora una volta in luce quanto sia forte lo spirito di squadra che ci unisce dal 1900. Abbiamo accompagnato l’intero anno del giubileo con una campagna di comunicazione che ruota attorno al simbolo dei nostri tre cipressi e ai 125 anni della Cantina Kurtatsch. Un elemento centrale è stato il nostro nuovo video, che mette al centro la nostra storia, la comunità e il nostro percorso di crescita – raccontando in modo diretto e autentico cosa significhi per noi essere una cooperativa, perché collaborazione e coesione sono il cuore pulsante di tutto ciò che facciamo.

Un altro momento speciale è stato l’autunno, con il debutto di The Red Masters: un nuovo format che celebra tre varietà che da anni fanno parte della nostra identità – Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Accogliere a Kurtatsch nomi di riferimento della scena vinicola internazionale come Le Macchiole, Tua Rita, Petrolo e Tenuta Guado al Tasso Marchesi Antinori è stato per noi un segno di grande stima e riconoscimento.

Oltre ai 125 anni della Cantina, il 2025 ha segnato anche altri due anniversari importanti: i 30 anni del SONNTALER Schiava Vigne Vecchie e 30 anni di BRENNTAL Merlot Riserva. Due vini che, in modi diversi, rappresentano continuità, origine ed evoluzione – il primo profondamente radicato nella tradizione del nostro paese con questa varietà, il secondo come primo vino da UGA della cantina e simbolo del nostro percorso deciso con le varietà internazionali in una delle zone più calde dell’Alto Adige. Il fatto che entrambi questi anniversari siano caduti proprio in questo anno ha reso il giubileo ancora più completo e personale.

Successi e novità: ciò di cui siamo particolarmente orgogliosi

Nel 2025 i nostri vini hanno superato ogni aspettativa in fatto di premi e riconoscimenti… tanto da lasciarci senza parole! Ai Decanter World Wine Awards (DWWA), il nostro FREIENFELD Chardonnay Riserva 2022 ha conquistato il riconoscimento Platinum, posizionandosi come miglior Chardonnay d’Italia. Ma non è finita qui: Forbes lo ha inserito tra i 10 migliori Chardonnay al mondo – un momento emozionante per tutto il nostro team. Anche i nostri vini rossi di punta hanno brillato: riconoscimenti record sia a livello nazionale che internazionale, nei concorsi e sulle principali riviste di settore. È la conferma che la nostra scelta di puntare su identità territoriale e sui vitigni Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon è la strada giusta.

Anche sul fronte dello sviluppo prodotto il 2025 ha portato novità interessanti. La nostra linea SELECTION si presenta ora con un design rinnovato, più moderno e sostenibile – un segnale visibile del nostro impegno a coniugare qualità e responsabilità. Un altro momento importante è stato il lancio del SOMA XXV, un’edizione unica e rigorosamente limitata per celebrare i 25 anni del nostro SOMA, che racconta la nostra storia e la nostra competenza nelle varietà bordolesi. D’entrambe queste novità siamo particolarmente fieri perché, come sempre alla Cantina Kurtatsch, il design e lo sviluppo del packaging sono stati curati interamente in-house: frutto di un grande lavoro di squadra.

Dopo la pioggia torna sempre il sole: momenti complicati e lezioni apprese

Nonostante i tanti momenti belli e i successi, anche per noi – come per tante altre realtà – il 2025 è stato un anno ricco di sfide. Incertezze a livello internazionale, cambiamenti nei flussi commerciali, crisi geopolitiche e nuove abitudini di consumo hanno messo in discussione punti fermi e certezze. Ancora una volta, il fatto che tutto questo sia successo nell’anno del nostro giubileo ci ha dato la misura della forza della nostra cooperativa: una struttura che ci ha permesso di reagire con prontezza e compattezza. La risposta è stata flessibilità, dialogo continuo all’interno del team e con i nostri 190 soci, e la capacità di non perdere mai di vista la direzione in cui vogliamo andare.

In breve: ciò per cui siamo grati

… per far parte di una cooperativa forte, fatta di persone unite
… per un team motivato, che ha dato il massimo in tutte le attività del giubileo
… per lo straordinario impegno dimostrato durante una vendemmia intensa
… per un’ottima vendemmia, in particolare per la Schiava
… per i tanti riconoscimenti, soprattutto per i vini da Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, che rafforzano la nostra visione
… per il grande sostegno dei nostri soci – soprattutto in un anno complesso
… per la riconferma del nostro presidente Andreas e del consiglio di amministrazione, segno di fiducia e continuità

Le prospettive: cosa desidereremmo (ancora) di più nel 2026 e cosa ci aspetta

Cosa desideriamo (ancora) di più:
… ancora più spirito di squadra e voglia di costruire insieme

Cosa ci aspetta con entusiasmo:

… una vendemmia 2025 della Schiava davvero promettente, come non l’abbiamo mai vista
… il lancio dei nostri primi vini ufficiali provenienti da unità geografiche (UGA), contrassegnati da un pittogramma, e il loro posizionamento come espressione di qualità e identità, nel ruolo di cantina leader per le UGA in Alto Adige
… tutto quello che riusciremo a realizzare con la forza dell’unione